Cerchi un modo divertente e facile per testare la tua conoscenza dell’inglese? Che tu sia uno studente, un insegnante o semplicemente un amante delle lingue, le domande Vero o Falso possono offrirti un modo leggero ma stimolante per migliorare le tue abilità. Dalla grammatica e il vocabolario a fatti curiosi sulla lingua inglese, queste domande ti terranno sulle spine.
Pronto a mettere alla prova la tua conoscenza? Scopriamo come si gioca e esploriamo alcune delle migliori domande di trivia in inglese Vero o Falso che ti terranno intrattenuto e in apprendimento.
Gioca a Vero o Falso Online
Dimentica penna e carta—vai digitale con il trivia in inglese Vero o Falso! Che tu stia passando del tempo con amici online o ospitando una sessione di studio, questa versione interattiva del gioco ti permette di testare le tue abilità linguistiche ovunque e in qualsiasi momento.
È semplice: scegli una categoria, rispondi alle domande e scopri quanto bene conosci davvero l’inglese!
Come si gioca a Vero o Falso
Vero o Falso è il gioco perfetto da fare con chiunque, in qualsiasi momento. Ecco una guida veloce su come giocare:
- Scegli una categoria e una affermazione. Inizia scegliendo una categoria legata alla lingua inglese—che sia grammatica, ortografia, autori famosi o semplicemente cultura generale sulla lingua. Leggi un’affermazione al gruppo.
Esempio: “La parola ‘alfabeto’ deriva dalle lettere greche ‘alpha’ e ‘beta.’” Vero o falso?
Indovina la risposta. I giocatori decidono se l’affermazione è vera o falsa. Non puoi cambiare risposta una volta scelta, quindi fai la tua scelta con saggezza!
Rivela la risposta. Una volta che tutti hanno fatto le loro ipotesi, rivela la risposta corretta. Se qualcuno ha indovinato giusto, guadagna un punto.
Continua a giocare. Cambia le categorie e continua a giocare finché vuoi. La persona con più punti alla fine viene incoronata campione della lingua!
Domande di Vero o Falso su Grammatica e Sintassi
La grammatica e la sintassi possono essere complicate, e tutti noi conosciamo la sensazione di rimanere bloccati a chiedersi se una frase sia grammaticalmente corretta o meno. Che tu sia un esperto di inglese o stia appena iniziando, queste domande di Vero o Falso metteranno alla prova la tua conoscenza delle regole che governano la lingua. Preparati, perché questo non è il tuo quiz di grammatica medio—è progettato per sfidare anche i più esperti!
1. Vero o Falso: La parola “dati” è sempre plurale.
Perché la grammatica ama un buon dibattito.
2. Vero o Falso: “Chi” è usato per i soggetti, mentre “cui” è usato per gli oggetti.
Troppi chi e cui.
3. Vero o Falso: Puoi finire una frase con una preposizione.
Rompi le regole, alla grande.
4. Vero o Falso: “È” e “suo” sono intercambiabili.
Ignoriamo l’apostrofo.
5. Vero o Falso: Un modificatore pendente può confondere il significato di una frase.
Chi sapeva che i modificatori avessero sentimenti?
6. Vero o Falso: Una frase composta è formata da due proposizioni indipendenti.
Niente di troppo complicato qui, solo grammatica semplice.
7. Vero o Falso: “Meno” dovrebbe essere usato con nomi numerabili.
Quando meno è meglio.
8. Vero o Falso: Una virgola di Oxford è opzionale.
Vivi al limite e saltala.
9. Vero o Falso: La voce passiva rende la tua scrittura più dinamica.
Non sempre; passivo-aggressivo, molto?
10. Vero o Falso: Un punto e virgola è usato per collegare proposizioni indipendenti senza una congiunzione.
Come una virgola elegante con una missione.
11. Vero o Falso: Il congiuntivo è usato per esprimere desideri, richieste o situazioni ipotetiche.
Alti e bassi nella grammatica.
12. Vero o Falso: Non dovresti mai dividere gli infiniti in inglese.
Dividi quegli infiniti con audacia!
13. Vero o Falso: Un aggettivo modifica un verbo.
La grammatica sta osservando.
14. Vero o Falso: Un gerundio è un verbo che funge da sostantivo.
Sì, i verbi fanno di tutto.
15. Vero o Falso: Puoi usare “letteralmente” per enfatizzare significati non letterali.
Follia letterale.
16. Vero o Falso: Doppi negazioni in inglese si annullano a vicenda.
Ma suonano comunque terribili.
17. Vero o Falso: “Influenzare” e “effetto” sono intercambiabili.
Spoiler: non lo sono.
18. Vero o Falso: La parola “letteralmente” può essere usata in senso figurato nel linguaggio informale.
Non è letteralmente ok.
19. Vero o Falso: Dovresti sempre evitare di usare contrazioni nella scrittura formale.
Contrazioni: i ribelli della grammatica.
20. Vero o Falso: “Meno” dovrebbe essere usato con nomi non numerabili.
Meno errori, meno regole.
21. Vero o Falso: Puoi usare “cui” nella conversazione informale.
Non a meno che tu non stia cercando di sembrare all’antica.
22. Vero o Falso: Un infinito diviso è un errore grammaticale.
Niente di sbagliato in un po’ di divisione qua e là.
23. Vero o Falso: Un sostantivo possessivo termina con un apostrofo e una “s.”
La grammatica diventa possessiva.
24. Vero o Falso: “Loro”, “lì” e “loro” sono omofoni comunemente confusi.
Dilli ad alta voce—sì, ancora confusi.
25. Vero o Falso: Una proposizione dipendente può stare da sola come una frase completa.
La polizia grammaticale dice di no.
26. Vero o Falso: Un soggetto singolare richiede un verbo singolare.
Semplice, giusto?
27. Vero o Falso: Non dovresti mai usare la voce passiva nella scrittura.
Forse la voce passiva ha i suoi momenti?
28. Vero o Falso: Una proposizione indipendente non può funzionare senza un soggetto e un predicato.
Sembra grammatica di base 101.
29. Vero o Falso: Le virgole sono usate per separare elementi in una serie.
Non preoccuparti, le virgole non mordono.
30. Vero o Falso: “Che” è usato per introdurre proposizioni restrittive, e “quale” è usato per proposizioni non restrittive.
Entrambi hanno bisogno delle loro proposizioni per brillare.
31. Vero o Falso: Il congiuntivo è usato solo nella scrittura formale.
Nope, è usato anche quando sogni di quella frase perfetta.
32. Vero o Falso: Dovresti sempre usare “me stesso” invece di “io” o “me.”
“Me stesso” non è il tuo salvatore grammaticale.
33. Vero o Falso: La parola “mai più” non dovrebbe mai essere usata nella scrittura formale.
Quando la grammatica diventa formale, non è divertente.
34. Vero o Falso: I frammenti di frase non sono mai ok nella scrittura professionale.
Ma possono essere totalmente cool nella scrittura creativa.
35. Vero o Falso: “Cui” è usato quando il pronome è l’oggetto di una frase.
Le regole grammaticali: complicate come sembrano.
36. Vero o Falso: Un punto e virgola può separare elementi in un elenco se quegli elementi contengono virgole.
Punti e virgola, in soccorso!
37. Vero o Falso: La parola “meno” dovrebbe essere usata con nomi numerabili.
Contando sulla grammatica per avere senso.
38. Vero o Falso: Una frase participiale funge da aggettivo.
Grammatica con un colpo di scena.
39. Vero o Falso: Quando scrivi una lettera formale, dovresti evitare di usare contrazioni.
Quando la grammatica formale diventa pignola.
40. Vero o Falso: “Influenzare” è sempre un verbo e “effetto” è sempre un sostantivo.
Semplice ma comunque complicato.
41. Vero o Falso: Un errore di virgola si verifica quando unisci erroneamente due proposizioni indipendenti solo con una virgola.
Drama grammaticale al suo meglio.
42. Vero o Falso: Devi usare una virgola prima di una congiunzione in una frase composta.
Congiunzione giunzione, qual è la tua funzione?
43. Vero o Falso: “Che” è usato per introdurre proposizioni non restrittive.
Le proposizioni non restrittive sono così eleganti.
44. Vero o Falso: La parola “nessuno” può essere sia singolare che plurale, a seconda del contesto.
La grammatica ha le sue sfumature.
45. Vero o Falso: Dovresti usare “chi” per le persone e “che” per le cose.
A meno che tu non stia cercando di iniziare una rivolta grammaticale.
46. Vero o Falso: Il verbo “essere” è sempre nello stesso tempo del soggetto.
Problemi di tempo in arrivo.
47. Vero o Falso: Ogni frase deve avere un soggetto e un verbo.
Stai infrangendo le regole se non lo fai.
48. Vero o Falso: Dovresti usare “cui” quando ti riferisci al soggetto di una frase.
La grammatica è piena di sorprese.
49. Vero o Falso: Nella scrittura formale, dovresti evitare di usare frammenti di frase a tutti i costi.
Sì, ma i frammenti possono essere divertenti!
50. Vero o Falso: “Inferire” implica fare un’assunzione basata su indizi.
Più assunzioni, più confusione.
51. Vero o Falso: Gli aggettivi vengono sempre dopo il sostantivo che modificano in inglese.
Fai attenzione ai ribelli aggettivi.
52. Vero o Falso: La parola “chi” è usata per oggetti in una frase.
Chi sapeva che la grammatica potesse diventare così complicata?
53. Vero o Falso: La voce passiva è considerata più debole della voce attiva.
Voce passiva, prendendola con calma.
54. Vero o Falso: “Io” e “me” possono essere usati in modo intercambiabile in una frase.
Spiacente, hanno i loro limiti.
55. Vero o Falso: “Would of” è un’espressione grammaticalmente corretta.
Oops, errore grammaticale.
56. Vero o Falso: “Ognuno” è sempre usato con verbi singolari.
La grammatica ama fare scherzi.
57. Vero o Falso: La parola “tu” può essere sia singolare che plurale.
Un po’ di flessibilità grammaticale.
58. Vero o Falso: Doppi negazioni rafforzano il significato in inglese.
Più negazioni, più confusione.
59. Vero o Falso: Dovresti sempre evitare di iniziare le frasi con “ma” nella scrittura formale.
Ribelli grammaticali al loro meglio.
60. Vero o Falso: “Né” e “o” sono intercambiabili in tutti i contesti.
Spiacente, questi due non vanno sempre d’accordo.
Domande di Vero o Falso su Autori Famosi e Fatti Letterari
Sei pronto a testare la tua conoscenza letteraria? Che tu sia un lettore esperto o semplicemente ami immergerti nei classici, queste domande di vero o falso sfideranno anche i più devoti lettori.
Con un po’ di sarcasmo, divertimento e riferimenti letterari, sei in un vero e proprio trattamento—che tu sia un lettore occasionale o un vero nerd dei libri.
1. Vero o Falso: William Shakespeare ha inventato la parola “occhio.”
Ha anche inventato un sacco di drammi.
2. Vero o Falso: Il vero nome di George Orwell era Eric Arthur Blair.
Pseudonimo elegante, giusto?
3. Vero o Falso: Jane Austen non si è mai sposata.
La amo, ma non ha avuto fortuna.
4. Vero o Falso: Il vero nome di Mark Twain era Samuel Langhorne Clemens.
E sì, era sarcastico quanto il suo nome d’arte.
5. Vero o Falso: Harper Lee ha scritto solo un romanzo.
Ma quel romanzo ha scosso il mondo.
6. Vero o Falso: Il romanzo “Il Grande Gatsby” di F. Scott Fitzgerald è stato un successo commerciale durante la sua vita.
Non esattamente un bestseller… ancora.
7. Vero o Falso: Il romanzo “1984” è stato pubblicato nel 1949.
Un anno di differenza, più o meno.
8. Vero o Falso: Ernest Hemingway ha vinto un Premio Nobel per la Letteratura.
Non male per un tipo che amava le frasi brevi.
9. Vero o Falso: Agatha Christie è l’autrice più venduta di tutti i tempi.
Fatti da parte, J.K. Rowling.
10. Vero o Falso: L’epico romanzo di Leo Tolstoy “Guerra e Pace” ha più di 1.000 pagine.
Non stava scherzando su “epico.”
11. Vero o Falso: J.R.R. Tolkien ha inventato la parola “hobbit.”
Aveva persino un’intera razza da abbinare.
12. Vero o Falso: Oscar Wilde è stato imprigionato per “grossa indecenza.”
Oh, Wilde—sempre nei guai.
13. Vero o Falso: La prima edizione di “Moby Dick” è stata un enorme fallimento.
A volte le migliori storie richiedono tempo.
14. Vero o Falso: Charles Dickens ha scritto “Un Racconto di Due Città” mentre viveva a Parigi.
Era bravo con le parole, non con le indicazioni.
15. Vero o Falso: Il romanzo “La Campana” di Sylvia Plath è parzialmente autobiografico.
La linea tra finzione e vita reale era piuttosto sottile per lei.
16. Vero o Falso: “Il Giovane Holden” è stato bandito in alcune scuole americane.
A quanto pare, Holden Caulfield non era il tè di tutti.
17. Vero o Falso: “La Metamorfosi” di Franz Kafka è stata ispirata dalla sua paura degli insetti.
Sicuramente aveva problemi esistenziali più grandi.
18. Vero o Falso: “Cime Tempestose” è stato l’unico romanzo di Emily Brontë.
Qualità sopra quantità.
19. Vero o Falso: Mary Shelley aveva solo 19 anni quando scrisse “Frankenstein.”
Non era una teen normale, era una geniale letteraria.
20. Vero o Falso: Il primo libro di Harry Potter è stato rifiutato da 12 editori.
Il mondo magico non ha ricevuto un invito immediato.
21. Vero o Falso: La parola “inferire” implica fare un’assunzione basata su indizi.
Sorpresa! È davvero vero.
22. Vero o Falso: Ernest Hemingway scriveva in frasi lunghe e tortuose.
Non è il suo stile. La brevità era la sua cosa.
23. Vero o Falso: “Don Chisciotte” è stato pubblicato originariamente in due parti.
Parliamo di un’epica lunga.
24. Vero o Falso: “Ulisse” di James Joyce è stato inizialmente bandito negli Stati Uniti per oscenità.
Immagino che non fossero fan della letteratura modernista.
25. Vero o Falso: Virginia Woolf ha scritto un saggio famoso intitolato “Una Stanza di Propria.”
È tutta una questione di privacy.
26. Vero o Falso: Leo Tolstoy è nato nel XIX secolo.
È un classico, ma non così recente.
27. Vero o Falso: Emily Dickinson ha pubblicato oltre 1.000 poesie durante la sua vita.
Il suo lavoro era un po’… sotto il radar.
28. Vero o Falso: J.D. Salinger si è rifiutato di permettere adattamenti di “Il Giovane Holden.”
Holden Caulfield probabilmente oderebbe un film, comunque.
29. Vero o Falso: Oscar Wilde è nato in Irlanda.
Non è una grande sorpresa, considerando il suo ingegno.
30. Vero o Falso: Il secondo libro di Harper Lee è stato pubblicato postumo.
Un secondo romanzo che non è mai stato.
31. Vero o Falso: “Fahrenheit 451” di Ray Bradbury è stato scritto in soli nove giorni.
Parliamo di un’opinione calda.
32. Vero o Falso: “Il Mondo Nuovo” è stato il primo romanzo di Aldous Huxley.
Il suo debutto non era esattamente utopico.
33. Vero o Falso: William Faulkner ha vinto il Premio Pulitzer per “Il Suono e la Furia.”
A volte la letteratura del sud ci azzecca.
34. Vero o Falso: Leo Tolstoy ha scritto le sue opere famose senza molto successo finanziario.
Immagino che l’uomo non potesse comprare la felicità nemmeno lui.
35. Vero o Falso: “Il Grande Gatsby” di F. Scott Fitzgerald è stato ispirato da una persona reale.
L’era del jazz ha sempre un corrispondente reale.
36. Vero o Falso: Nathaniel Hawthorne era un discendente diretto di uno dei giudici dei processi alle streghe di Salem.
Parliamo di una storia familiare spettrale.
37. Vero o Falso: Charles Dickens aveva un corvo domestico di nome “Grim.”
Se devi dare un nome al tuo animale domestico, vai sul scuro.
38. Vero o Falso: Ernest Hemingway aveva una passione per la scrittura su macchine da scrivere mentre stava in piedi.
Preferiva stare piuttosto che sedere—molto Hemingway da parte sua.
39. Vero o Falso: William Blake, il poeta, lavorava anche come artista.
La sua creatività non conosceva limiti.
40. Vero o Falso: “Cent’Anni di Solitudine” di Gabriel García Márquez ha vinto un Premio Nobel per la Letteratura.
Realismo magico al suo meglio.
41. Vero o Falso: La scomparsa reale di Agatha Christie per 11 giorni ha ispirato uno dei suoi libri famosi.
Anche la sua vita era un mistero.
42. Vero o Falso: John Steinbeck ha vinto il Premio Nobel per la Letteratura per “Furore.”
I topi non hanno ricevuto il premio, ma il libro sì.
43. Vero o Falso: Kurt Vonnegut ha servito nella Seconda Guerra Mondiale ed è stato prigioniero di guerra.
Aveva molte storie da raccontare.
44. Vero o Falso: Ernest Hemingway era un grande fan della corrida.
Era tutto dramma, sia sulla pagina che fuori.
45. Vero o Falso: Virginia Woolf ha scritto “Mrs. Dalloway” in sole sei settimane.
Parliamo di una maratona di scrittura.
46. Vero o Falso: “Il Mondo Nuovo” di Aldous Huxley è considerato una satira delle società utopiche.
Aveva delle critiche serie.
47. Vero o Falso: “Lo Hobbit” è stato pubblicato prima de “Il Signore degli Anelli.”
Cronologia, non mitologia.
48. Vero o Falso: Mary Shelley ha avuto una famosa relazione con Percy Bysshe Shelley.
Se solo avesse avuto un po’ meno dramma nella sua vita.
49. Vero o Falso: Albert Einstein ha pubblicato il suo primo articolo scientifico quando aveva 16 anni.
Prima di diventare famoso, era solo così intelligente.
50. Vero o Falso: Le opere di William Shakespeare sono state pubblicate per la prima volta in una raccolta chiamata “First Folio.”
Quella è una folio costosa.
51. Vero o Falso: Edgar Allan Poe ha inventato la moderna storia di detective.
Solo non aspettarti un lieto fine.
52. Vero o Falso: Leo Tolstoy è diventato vegetariano più tardi nella vita.
Si scopre che era più di un semplice scrittore.
53. Vero o Falso: “Ulisse” di James Joyce è considerato uno dei più grandi romanzi in lingua inglese.
Solo non aspettarti di finirlo in fretta.
54. Vero o Falso: Emily Dickinson scriveva spesso le sue poesie sul retro delle buste.
Era tutta una questione di poesia spontanea.
55. Vero o Falso: J.R.R. Tolkien ha scritto “Lo Hobbit” in pochi mesi.
Non stava scherzando.
56. Vero o Falso: Herman Melville ha basato “Moby Dick” su una balena reale.
Era una storia di balene, ma non vera.
57. Vero o Falso: William Shakespeare ha scritto 37 opere.
Almeno 37 opere di genio.
58. Vero o Falso: “Le Avventure di Huckleberry Finn” di Mark Twain è stata bandita per linguaggio razzista.
Non era un’era politicamente corretta.
59. Vero o Falso: “Moby Dick” di Herman Melville non è stato ben accolto fino a molto tempo dopo la sua morte.
La balena era semplicemente troppo avanti rispetto ai suoi tempi.
60. Vero o Falso: Margaret Atwood è meglio conosciuta per il suo lavoro “Il Racconto dell’Ancella.”
È la maestra della distopia.
Domande di Vero o Falso su Ortografia e Vocabolario
Metti alla prova la tua conoscenza di ortografia e vocabolario con queste domande di Vero o Falso. Pensi di essere un maestro delle parole? Bene, preparati a mettere alla prova le tue abilità con queste domande ingannevoli che potrebbero farti mettere in dubbio te stesso.
1. Vero o Falso: “Occasionalmente” ha solo una “c.”
Non abbiamo bisogno di così tante C.
2. Vero o Falso: “Accogliere” ha solo una “m.”
Una basta per sentirsi a proprio agio.
3. Vero o Falso: La parola “floccinaucinihilipilificazione” si riferisce a qualcosa di prezioso.
È tanto priva di significato quanto sembra.
4. Vero o Falso: “Burocrazia” è scritta con una “e” invece di una “a.”
Non è così elegante come sembra.
5. Vero o Falso: “Imbarazzo” ha solo una “r.”
Doppio imbarazzo, doppio divertimento.
6. Vero o Falso: La parola “pronuncia” è scritta con una “o” invece di una “u.”
Le parole amano giocare con te.
7. Vero o Falso: “Supersedere” è scritto “supercede.”
Una “e” è sufficiente, scusa.
8. Vero o Falso: “Ironico” e “ironico” significano la stessa cosa.
A volte, anche l’ortografia è ironica.
9. Vero o Falso: “Infiammevole” e “infiammabile” significano la stessa cosa.
Lo fanno, anche se sei confuso.
10. Vero o Falso: “Definitivamente” è spesso scritto “definately.”
Non c’è “a” in definitivo.
11. Vero o Falso: “Polmonite” inizia con “p” a causa della “n” silenziosa.
Nessun “p” è mai davvero silenzioso.
12. Vero o Falso: “Ristorante” contiene una “e” dopo la “r.”
Prova a scrivere quello ad alta voce!
13. Vero o Falso: “Un sacco” è sempre scritto come una parola.
Due parole, non una.
14. Vero o Falso: “Separare” è spesso scritto “seperate.”
Non c’è bisogno di vocali extra qui.
15. Vero o Falso: “Occasione” contiene una “k.”
Non c’è bisogno di complicare le cose.
16. Vero o Falso: “Ritmo” è una parola senza vocali.
Questo è ciò che ottieni quando salti le vocali.
17. Vero o Falso: “Quarantena” ha una “c” dentro.
È troppo seria per quello.
18. Vero o Falso: “Nausea” significa “sentirsi come se stessi per vomitare.”
Non è la stessa cosa di “nauseato.”
19. Vero o Falso: “Corsia” è scritta con una “i” ma pronunciata con una “a.”
A volte le lettere devono semplicemente essere diverse.
20. Vero o Falso: “Tutto bene” è sempre scritto come “alright.”
Sono due parole, non una.
21. Vero o Falso: “Imprenditore” ha due “e” dentro.
Una difficile per quelle origini francesi.
22. Vero o Falso: “Cimitero” è scritto con una “a.”
Quella “e” è lì per un motivo.
23. Vero o Falso: “Dilemma” è scritto con una “m.”
Due “m,” due problemi.
24. Vero o Falso: “Coscienza” e “consapevole” sono intercambiabili.
Suonano simili, ma non lo sono.
25. Vero o Falso: “Aspirapolvere” ha due “u” dentro.
Una non è mai abbastanza per questo.
26. Vero o Falso: “Esaltare” e “esaltare” sono entrambi corretti.
Uno è solo un errore comune.
27. Vero o Falso: “Occasionalmente” è scritto con due “s.”
Una “s” è più che sufficiente, grazie.
28. Vero o Falso: “Febbraio” è scritto correttamente con una “a” invece di una “r.”
È una “r” che ama essere ignorata.
29. Vero o Falso: “Memento” significa “souvenir” in latino.
Non lo dimentichi mai.
30. Vero o Falso: “Cliché” ha un accento sulla “e.”
Non essere elegante con questo.
31. Vero o Falso: “Bizzarro” è scritto con una “r.”
Ci vogliono due “r” per renderlo strano.
32. Vero o Falso: “Xenofobia” è scritto con una “z.”
Nessuna “z” per la paura degli stranieri qui.
33. Vero o Falso: “Liaison” ha due “s” dentro.
Le “i” ottengono i riflettori, non le “s.”
34. Vero o Falso: “Apatia” si riferisce a una mancanza di emozioni.
Suona freddo, ma non è la stessa cosa di indifferenza.
35. Vero o Falso: “Misurare” è pronunciato come “gawge.”
È difficile, ma non così difficile.
36. Vero o Falso: “Bureau” è scritto con una “e” dopo la “u.”
Buona fortuna con quella “e” silenziosa.
37. Vero o Falso: “Innecessario” contiene due “n.”
Assicurati che il tuo “n” sia al posto giusto.
38. Vero o Falso: “Esagerare” è scritto con due “x.”
Troppe lettere, non abbastanza spazio.
39. Vero o Falso: “Inoculare” è scritto con due “n."
Una è sufficiente per fermare i germi.
40. Vero o Falso: “Resilienza” e “resiliente” sono la stessa parola.
Uno è un sostantivo, l’altro è un aggettivo.
41. Vero o Falso: “Analogico” ha una “n” dentro.
È davvero una parola con una “n” sola.
42. Vero o Falso: “Banish” è l’opposto di “banish.”
Non bandire le tue parole dalla tua memoria!
43. Vero o Falso: “Privilegio” è scritto con una “i” invece di una “e.”
Non ottieni un pass qui.
44. Vero o Falso: “Conoscente” è scritto con due “a."
A quanto pare, non puoi conoscere tutti per nome.
45. Vero o Falso: “Hippopotomonstrosesquipedaliophobia” è la paura delle parole lunghe.
È una grande parola per una grande paura.
46. Vero o Falso: “Definito” e “definitivo” significano la stessa cosa.
Non confonderli.
47. Vero o Falso: “Imbarazzante” è scritto con una “r.”
Doppio “r” significa doppio imbarazzo.
48. Vero o Falso: “Ripetizione” ha tre “t."
Un po’ di ripetizione in più non ha mai fatto male a nessuno.
49. Vero o Falso: “Familiare” è scritto con una “m.”
La “m” cerca di intrufolarsi lì.
50. Vero o Falso: “Contagioso” è scritto con una “k.”
Spiacente, niente “k” qui.
51. Vero o Falso: “Colpevole” è scritto con una “j.”
Non proprio giusto in questo caso.
52. Vero o Falso: “Fazzoletto” è scritto con due “e.”
Non c’è bisogno di quell’extra “e.”
53. Vero o Falso: “Disastro” è scritto con una “s.”
Ha un po’ di “s” dentro, va bene.
54. Vero o Falso: “Archetipo” è scritto correttamente con una “ch.”
Non è tutto greco per noi, promesso.
55. Vero o Falso: “Inferire” implica fare un’assunzione basata su indizi.
È una parola elegante per indovinare educatamente.
56. Vero o Falso: “Cosciensioso” ha una “i” dopo la “s.”
Non è così che si scrive, scusa.
57. Vero o Falso: “Benevolo” ha due “e.”
Puoi andare bene con solo una.
58. Vero o Falso: “Riconoscere” è scritto con una “o.”
Hai azzeccato la “k.”
59. Vero o Falso: “Squisito” è scritto con una “e.”
Fai attenzione a quella “x.”
60. Vero o Falso: “Indict” è scritto con una “c.”
Una lettera fa una grande differenza.